Finalmente é stata risolta una questione che comportava gravi disagi agli utenti della tratta Torino-Milano e ai tanti pendolari biellesi che ogni giorno utilizzano il treno. Con alcuni di loro mi ero impegnato alcuni mesi fa, sensibilizzando sulla vicenda l’assessore Balocco.
Già da alcune settimane i pendolari che utilizzano i regionali veloci per recarsi da Torino a Milano hanno notato infatti con soddisfazione che tutte le carrozze che compongono il convoglio risultano aperte, mentre per mesi sulla maggioranza dei treni su quella tratta, 3 di queste carrozze risultavano inaccessibili.
Il Direttore regionale Passeggeri di Trenitalia Francesca Raciti ha ufficialmente annunciato che tale disservizio non si verificherà più grazie ad un programma di assunzioni di nuovo personale, messo in atto da Trenitalia, che ha consentito di sopperire alle carenze di personale che determinavano le chiusure, con la soddisfazione di tutti.
A seguito delle numerose e continue segnalazioni che evidenziavano ricorrenti situazioni di sovraffollamento, le strutture regionali avevano effettuato una serie di monitoraggi sulla direttrice in questione al fine di verificare la composizione dei convogli impiegati nel servizio e le modalità di erogazione del medesimo, verifiche che avevano confermato quanto era evidente a tutti gli utenti , ovvero che solo una parte dei coinvogli presentava la configurazione prevista, ovvero 10 carrozze, 1 pilotina, oltre al locomotore.
Vecchie Littorine addio
il prossimo 11 dicembre, con l’entrata in vigore dei nuovi orari invernali di Fs, sulle linee biellesi andranno in pensione le storiche «littorine» Aln 663, in funzione sui binari della Biella-Santhià e della Biella-Novara dal 1984. Ne resteranno pochissime, per coprire al massimo 2-3 corse al giorno. E i binari saranno monopolizzati dai più moderni Minuetto, da anni in circolazione ma non su tutte le linee.