Vittorio Barazzotto, cosa significa la firma del protocollo d’intesa sull’elettrificazione delle ferrovie?
«E’ un passo importante nel futuro del territorio, tra qualche anno questa potrà essere identificata come una data storica. La presenza domani dell’assessore Francesco Balocco certifica l’impegno assunto
dalla giunta Chiamparino. C’è una volontà netta di dar seguito agli impegni assunti. In un anno per la
Regione complicato, dal quale si può riportare, il territorio può cogliere delle opportunità».
Quando la posa del primo cavo per elettrificare la ferrovia?
«Probabilmente sarà alla fine di questo mandato, io firmerei per vedere l’aggiudicazione della gara e l’affidamento a inizio del 2018. Può essere un data realistica. Di certo in occasione delle gare europee ci presenteremo con le idee chiare e con un biettivo da raggiungere. E’ vero che le
energie sono concentrate sulla Biella-Santhià, ma non stiamo sottovalutando Novara».
Quanto pesa questa partita per il territorio?
«Con questa elettrificazione e la bretella autostradale ci giochiamo tutto. Se vogliamo che la gente continui e che torni a vivere nel nostro territorio dobbiamo portare a termine questi due progetti. E mai come oggi questo concetto è condiviso sia dal pubblico sia dal privato, realtà che hanno deciso di marciare nella stessa direzione».
s.zav.